Territorio. Studenti e ricercatori applicheranno i loro approcci teorici in progetti concreti sviluppati nei “dipartimenti locali” offerti dagli stakeholder marchigiani. In questo modo, le università acquisiranno conoscenze di contesto convalidando le loro ricerche attraverso feedback dal basso. Gli stakeholder locali potranno condividere il loro know-how e innovare più rapidamente. Una prospettiva multi-beneficial che tiene insieme ricerca, responsabilità sociale delle università e sviluppo locale.
Multi-knowledge. Il sapere non è fornito solo dalle accademie e non è mai mono disciplinare. Il sapere è multidisciplinare e si trasmette anche in modi non formali e informali che arricchiscono il percorso formativo dello studente. Nella nostra visione, integriamo e riconosciamo il valore della molteplicità dei saperi e dell’educazione non formale e informale espressa soprattutto dal contesto locale.
Internazionalizzazione. Le esperienze di apprendimento di i-strategies sono tutte internazionali e coinvolgono studenti e ricercatori universitari di tutto il mondo assieme agli stakeholder delle Marche. Un quadro glocal e dialogico che consente agli attori internazionali di apprendere e sperimentare in uno specifico contesto sociale e agli attori locali di aumentare il loro livello di innovazione e internazionalizzazione.
Sostenibilità finanziaria. Oltre ai fondi pubblici e nazionali, una università proattiva deve essere capace di attrarre risorse europee e private. La chiave è utilizzare il knowledge e innovative capital come leva per progetti che catturino risorse aggiuntive. La formazione dei ricercatori in materia di project e business plan writing e la creazione di development offices sono una priorità nella prospettiva dell’i-strategies.
Replicabilità. L’esperimento educativo di i-strategies è ancorato alle specificità del suo territorio ma è conceipito per essere replicabile in altri contesti. In particole in quelli con basse capacità di innovazione e creazione di reti locali dove un diverso modello di istruzione universitaria può rappresentare una potente leva per lo sviluppo locale e il benessere sociale.
